Raspberry PI, questo sconosciuto

Raspberry PIOrmai diversi siti ne parlano e recensioni ne abbiamo lette a iosa…sto parlando del “mini PC” chiamato Raspberry PI! E’ una scheda dalle dimensioni di una carta di credito ma sotto l’aspetto minimale nasconde un vero e proprio sistema embedded con processore ARM da 700 MHz, 256 MB di Ram, uscita HDMI, uscita composito (RCA),

uscita audio con jack da 3,5″, 2 porte USB, una porta LAN RJ45 ed uno slot SDHC per il sistema operativo…insomma, stiamo parlando di un mostriciattolo che riesce addirittura a leggere i video in formato 1080p codificati in H.264! E pensate: costa solo 32,88 Euro (IVA inclusa)!

Per quanto riguarda il comparto software, il sistema operativo con cui si sposa è ovviamente Linux in diverse distribuzioni: sul sito ufficiale ci sono 3 versioni liberamente scaricabili ed ognuna si adatta ad un pubblico diverso. Si va dalla recentissima e user-friendly Raspbian alla Arch Linux ARM, un pò più da smanettoni…
Come detto prima, il sistema operativo va inserito opportunamente su una scheda SD ma per lo storage si può benissimo utilizzare un comune hard disk da inserire in una delle 2 porte USB, oppure ad un HUB esterno.

Esistono anche delle distribuzioni ottimizzate per poter utilizzare il Raspberry PI come un lettore multimediale da collegare al nostro televisore e, perchè no, all’Home Theatre del salotto. Sto parlando, ad esempio, della OpenELEC che contiene il famosissimo software multipiattaforma XBMC, orientato al multimedia.

Una cosa fondamentale da sapere è che i tempi di attesa per la spedizione sono lunghissimi: 16 settimane (circa 4 mesi) nel momento in cui scrivo!!!
Questo è il link ufficiale per l’acquisto online.

Nei prossimi articoli vedremo come andare a configurare il tutto, sperando di fare cosa gradita ai tanti che, magari dopo aver aspettato cosi’ tanto tempo per riceverlo, non riescono a sfruttarlo a dovere…

Eccovi due foto del mio personale “Raspberrino”:

Rasperry_PI_Top Rasperry_PI_Bottom

Certo è che non siamo davanti ad un oggetto “plug & play” dato che, per la natura minimalista e il prezzo contenuto, il progetto nasce al puro scopo di studio e di programmazione. Ma online sono già nate diverse community di supporto consultabili su Forum, siti e blog.

Stay tuned su alfredone.com per seguire da vicino l’evolversi delle news!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *